Dalla metà del 1500 fino alla fine del 1800 all’interno della cinta muraria si sviluppò il centro storico di Senise con un tessuto edilizio edificato, rispettando la morfologia del suolo, in isolati disposti su terrazze collegate da gradinate e stradine, da vicoli e sottopassaggi.
In pianta il centro storico è inscrivibile in un triangolo; le due strade di circumvallazione convergono al vertice nord e si allargano in una aperta spianata, detta di S. Biagio dove sorge una cappella.
Il tessuto si sviluppa assecondando la morfologia del suolo, cioè con gli isolati disposti a terrazze collegate da una fitta trama di percorsi ortogonalmente alle curve di livello stesse.
Attraverso le strade ripide e strette del centro storico tutte a gradinate, si può ammirare un borgo che dalla metà del 1500 alla fine del 1800 rimane con un impianto urbanistico inalterato.
Nel centro storico di Senise è possibile ammirare sottopassi, vicoli e particolari costruttivi di una architettura che non c’è più, fatta di umile tradizione, che racconta la storia di una comunità che si è sempre riconosciuta nel suo borgo.